Ciao Teatro. E così si torna a casa.
Per l’ennesima volta. Repliche annullate, alcune rimandate, quelle programmate ma chissà se confermate. Tanti dubbi, quanta approssimazione, senso di offesa.
Giudicati alla stregua di fast food.
I teatri, luoghi sacri, uniche isole rimaste dove bere acqua di sorgente.
Siamo maghi, saltimbanchi, donne scimmia, forzuti e fragili: siamo uomini e donne del fantastico mondo dello spettacolo. Quelli che vi fanno ridere, piangere, sopravvivere al Nulla che avanza. Non siamo indispensabili?
Semplicemente SIAMO, e per questo, anche NOI, sacri.