Adesso che vivi tra le tue quattro mura
e osservi la vita da questa fessura,
E ti senti spaesato, avvilito e depresso
davanti a uno specchio a guardare te stesso,
Considera il tempo un regalo del cielo,
parentesi in cui riscoprirti davvero.
Tra i libri che dormono sugli scaffali
Seleziona quei pochi, ma fondamentali,
Conserva quegli altri in uno scatolone
Fanne dono a una scuola, alla prima occasione.
Concediti spazio, mantieniti sveglio:
con pochissime cose, vivrai molto meglio.
Scrivi una lettera, una breve poesia
Sconfiggi la noia, a colpi di fantasia
Prendi i colori e dei fogli di carta
Disegna qualcosa, e vedrai, non importa
se sei Michelangelo o un imbianchino:
Sarà solo un modo per tornare bambino.
Cerca in rubrica le poche persone
Che ami davvero, e che porti nel cuore,
Trascrivi quei nomi e sentiti grato
per tutto l’ amore di cui sei circondato.
Ripensa al legame dei vostri destini,
a quanto consola sentirli vicini.
E quando la noia ti inquina i pensieri
Inventati un modo per venirne fuori,
Sii curioso di tutto, come il bimbo e il poeta
Come fa l’astronauta su un nuovo pianeta,
Ritorna all’essenza, tralascia l’effimero
Perché anche rinchiuso, puoi essere libero.
VADEMECUM PER UN RECLUSO
Ciao Simone,
Mi piace questa bella poesia
Anche se non è mia
Ha un bel messaggio
Pieno di coraggio
Ci dice come passare il tempo
In questo difficile momento
E ci aiuta a capire in poche parole
Ciò che per noi ha davvero valore
Dirti geniale è scontato
Cerco di far tesoro di queste saggine parole
non ci riesco, perché la mia vita
va sempre più alla ricerca di cose inutili e futili
Grazie!
Si è rivelata di ispirazione molto più tardi e molto più a lungo del previsto ❤️