ESODO – NOVARA
Simone Cristicchi in “Esodo” Racconto per voce, parole ed immagini sull’esodo degli istriani, fiumani, dalmati e giuliani – di e con SIMONE CRISTICCHI – Produzione Corvino Produzioni
6.02.2024 Novara ore 21:00
7.02.2023 ore 11.00 per le scuole (per la replica del 7 febbraio, contattare il teatro per informazioni aggiuntive)
c/o Teatro Carlo Coccia Via Fratelli Rosselli 47
📣 BIGLIETTI 6 febbraio AL LINK
Biglietteria in Via Fratelli Rosselli 47 da martedì a venerdì dalle 14:30 alle 18:30, sabato dalle 10:30 alle 18:30. Esclusi festivi.da un’ora prima a mezz’ora dopo l’inizio delle rappresentazioni.
biglietteria@fondazioneteatrococcia.it
Tel. +39 0321 233201
Al Porto Vecchio di Trieste c’è un “luogo della memoria” particolarmente toccante: il Magazzino n. 18. Racconta di una pagina dolorosa della storia d’Italia, di una complessa vicenda del nostro Novecento mai abbastanza conosciuta, e se possibile resa ancora più straziante dal fatto che la sua memoria è stata affidata non a un imponente monumento ma a tante, piccole, umili testimonianze che appartengono alla quotidianità.
Nel porto vecchio di Trieste, il Magazzino N.18 conserva sedie, armadi, materassi, letti e stoviglie, fotografie, giocattoli, ogni bene comune nello scorrere di tante vite interrotte dalla storia, e dall’Esodo: con il Trattato di Pace del 1947 l’Italia perse vasti territori dell’Istria e della fascia costiera, e circa 300 mila persone scelsero – davanti a una situazione dolorosa e complessa – di lasciare le loro terre natali destinate a non essere più italiane.
Non è difficile immaginare quale fosse il loro stato d’animo, con quale e quanta sofferenza intere famiglie impacchettarono le loro cose lasciandosi alle spalle le case, le città, le radici. Davanti a loro difficoltà, paura, insicurezza, e tanta nostalgia.