Lo chiederemo agli alberi – VICENZA
Simone Cristicchi ‘Lo chiederemo agli alberi’ – Concerto
6.04.2023 H 20:45 VICENZA
Teatro Comunale di Vicenza
Viale Giuseppe Mazzini, 39
Teatro Comunale di Vicenza
Viale Giuseppe Mazzini, 39
BIGLIETTI
Riccardo Ciaramellari (pianoforte/tastiere e fisarmonica)
Riccardo Corso (chitarre)
Giuseppe Tortora (violoncello)
Riccardo Corso (chitarre)
Giuseppe Tortora (violoncello)
Cosa c’è nella valigia di un “Cantattore”?
Dall’esordio del 2005 con il tormentone “Vorrei cantare come Biagio” a “Ti regalerò una rosa” fino ad “Abbi cura di me”, dal grande successo del musical civile “Magazzino 18” al recente “Paradiso – Dalle tenebre alla luce”, c’è una storia che non tutti conoscono.
Una storia lunga oltre quindici anni a cavallo tra le standing ovation ricevute ai Festival di Sanremo e i premi di critica, dal teatro civile ai docufilm, dai libri alla musica popolare, incontrando sul cammino persone straordinarie.
Simone Cristicchi, si mette a nudo cantando e raccontandosi al pubblico, ripercorrendo le tappe della sua continua evoluzione artistica in un viaggio sorprendente ed emozionante.
Al suo fianco su palco, per l’occasione, i musicisti del Corpo Bandistico di Albiano direttore Giovanni Bruni in una originale rivisitazione del suo repertorio partendo dalla canzone che dà il titolo a questo concerto unico.
“Lo chiederemo agli alberi: una canzone dedicata al grande libro della Natura, le cui pagine sembrano indecifrabili, ma che a un occhio attento e curioso, svelano ogni giorno insegnamenti di eterna saggezza. L’albero sta fermo, piantato nella Terra, le radici nell’oscurità, resiste alle tempeste, al passare delle diverse stagioni della vita.
L’allodola, insegna l’umiltà, quella di un uccellino che canta dalle prime luci dell’alba con il cuore pieno di gioia, pur cibandosi di poche briciole. Forse bisognerebbe vivere così, per sentirsi “parte di un disegno più grande della realtà”.
Dall’esordio del 2005 con il tormentone “Vorrei cantare come Biagio” a “Ti regalerò una rosa” fino ad “Abbi cura di me”, dal grande successo del musical civile “Magazzino 18” al recente “Paradiso – Dalle tenebre alla luce”, c’è una storia che non tutti conoscono.
Una storia lunga oltre quindici anni a cavallo tra le standing ovation ricevute ai Festival di Sanremo e i premi di critica, dal teatro civile ai docufilm, dai libri alla musica popolare, incontrando sul cammino persone straordinarie.
Simone Cristicchi, si mette a nudo cantando e raccontandosi al pubblico, ripercorrendo le tappe della sua continua evoluzione artistica in un viaggio sorprendente ed emozionante.
Al suo fianco su palco, per l’occasione, i musicisti del Corpo Bandistico di Albiano direttore Giovanni Bruni in una originale rivisitazione del suo repertorio partendo dalla canzone che dà il titolo a questo concerto unico.
“Lo chiederemo agli alberi: una canzone dedicata al grande libro della Natura, le cui pagine sembrano indecifrabili, ma che a un occhio attento e curioso, svelano ogni giorno insegnamenti di eterna saggezza. L’albero sta fermo, piantato nella Terra, le radici nell’oscurità, resiste alle tempeste, al passare delle diverse stagioni della vita.
L’allodola, insegna l’umiltà, quella di un uccellino che canta dalle prime luci dell’alba con il cuore pieno di gioia, pur cibandosi di poche briciole. Forse bisognerebbe vivere così, per sentirsi “parte di un disegno più grande della realtà”.